San Martino in Rio, 27 febbraio 2008
Cara Irma, nella campagna elettorale 2006 ti ho fatto diventare famosa (famosa si fa per dire: una piccola fama di nicchia). Questa volta ti ho dedicato un sito : mi è sembrato un omaggio doveroso, visto che tu e le tue amiche siete il più forte baluardo per la normalità della società: sapete ancora parlare a figli e nipoti secondo le vostre idee sane, e non secondo le idee confezionate dall’ideologo di turno. Anche per questa campagna elettorale sono a tua e vostra disposizione; ho visto che adesso usi anche le e-mail: lo scambio di idee risulterà semplificato. Ciao, ti scriverò presto. Con amicizia. Giovanni
Irma è una mia conoscente, casalinga. Dovessi definirla con due parole, direi: seria e solida. E simpatica, in aggiunta. Il voto per lei è sempre stato una scelta morale, da meditare con cura. Quando votava DC, esaminava con attenzione i candidati, per dare la preferenza ai migliori. Con l’arrivo del sistema maggioritario e con la fine della DC il suo compito si è complicato, ma ci è sempre saltata fuori. Tranne che nel 2006. La sentivo parlare con le sue amiche e aveva un atteggiamento un po’ triste, un po’ disincantato: quegli atteggiamenti che preludono a un’alzata di spalle e alla scheda bianca. Non eravamo in confidenza e non mi sarei mai azzardato a entrare nei suoi discorsi. Per fortuna lei lesse una mia lettera sul giornale diocesano e mi contattò per chiarimenti. Le diedi un testo che spiegava le domande corrette che si devono porre alla politica: la sua trasformazione davanti alle domande ben poste mi lasciò di stucco; sembrava si fosse accesa una miccia che faceva esplodere di botto tutti i pensieri e i ragionamenti che lei aveva già dentro. Da elettrice triste e svogliata, a elettrice gioiosa, partecipe e determinata. E soprattutto “dominatrice” e giudice dei politici. Nel 2006 descrissi la sua vicenda in una lettera che si chiama “Il comma mancante – lettera alle casalinghe” (1): la lettera è circolata per l’Italia e l’Irma è diventata, nel suo piccolo, “famosa”. Per questo le ho dedicato questo sito (2). NOTE(1) La trovate nella sezione “Elezioni 2006”, al n.12 (2) Il sito è organizzato in 3 sezioni: elezioni 2006, referendum sulla Costituzione 2006, elezioni 2008; in quest’ultima sezione verrà depositata la futura corrispondenza con l’Irma e con eventuali altre persone. |