San Martino in Rio, 27 febbraio 2008

Caro Direttore,

“Perché quando Pannella nel 2001 si candidò con il centrodestra non ci fu tutto questo can can?”. Questa frase pronunciata da Veltroni alla radio, a seguito della protesta di Famiglia Cristiana, è stata rilanciata da una serie di giornali.

Perché non ci fu il can can? Semplicemente perché Pannella NON si candidò col centrodestra nel 2001. Si candidò con la lista “Pannella-Bonino” al maggioritario a Roma Fiumicino e nelle liste proporzionali in Emilia, Toscana e Lazio. La lista “Pannella-Bonino” correva da sola.

Veltroni ha quindi dato una notizia erronea, e adesso molte persone sono convinte che il centrodestra abbia vinto le elezioni 2001 assieme ai radicali.

In realtà Berlusconi fece un accordo coi radicali nel 1996. Spostiamo allora la domanda a 5 anni prima: perché nel 1996 non ci fu il can can “cattolico” in campagna elettorale contro questo accordo? Perché l’accordo venne siglato il 15 aprile 1996 e le elezioni erano il 21 aprile: mancò anche il tempo materiale per protestare. Inoltre alle elezioni del 1996 non c’erano in ballo tematiche inerenti la legge naturale universale.

Se però non ci fu can can mediatico prima delle elezioni, ci furono però le proteste interne del CCD-CDU e ci fu un segnale netto al momento del voto: Berlusconi perse le elezioni per quel patto scellerato. Il centrodestra ebbe 16.480.000 voti nel proporzionale (dove ogni elettore votava il proprio simbolo) e ne ebbe solo 15.028.000 nel maggioritario (dove invece si votava la coalizione); il centrosinistra vinse le elezioni pur avendo meno voti del centrodestra nel proporzionale (16.270.000).

Berlusconi aveva fatto un patto con Pannella, Berlusconi venne punito dall’elettorato. Mi auguro che i cattolici del 2008 siano svegli come quelli del 1996 e puniscano chi fa patti coi radicali. Anche perché questa volta le tematiche di legge naturale sono all’ordine del giorno, come non mai.

Un caro saluto

Giovanni Lazzaretti